Mi piace l'approccio della nuova campagna pubblicitaria promossa da Plus Model Magazine, voglio essere chiaro. Mi piace l'idea di accostare foto di modelle sensuali e sinuose all'icona classica della velina "icona d'ossa pelle e silicone" (..come cantano i Negrita in Radio Conga).
E' interessante mostrare, non per la prima volta tra l'altro, un'altra faccia di un mondo del palcoscenico, in un mondo dove il corpo è sempre più mercificato anche e soprattutto per un palcoscenico di qualunque tipo. Per non fare poi menzione della mercificazione sia maschile che femminile che oggi soggiace sempre più tra i giovani e meno giovani, in una società che ha perso ogni valore di riferimento, (anche) sia corporeo che sessuale.
Insomma se dovessi valutare la campagna dal punto di vista sociale e culturale, e sempre di accusa verso i sistemi, direi BELLA e LODEVOLE:
un sassolino mirato alla costruzione di identità più complete e variopinte, meno chiuse e più possibiliste. Idea che sul lungo tempo può favorire ragazze e ragazzi verso la riflessione sui concetti di bellezza e soprattutto dell'apparire.