E' normale che tu ti senta così in bilico tra due sensazioni, quella della malattia, che ti fa sentire bene se non mangi, onnipotente se digiuni, e forte se ti privi.
Dall'altra parte c'è ancora (o di nuovo) il rimorso per ciò che la malattia ti fa pensare e provare, c'è una parte razionale che si rende conto che l'idea anoressica è sbagliata, assurda, insensata.
Usa questa parte per combattere l'altra, riportati continuamente a pensare che la malattia che è in te ti fa credere cose che non sono, e ti danneggia.
Sei ancora in tempo, riprenditi il tuo pensiero, riprenditi la tua vita.
Chiara Rizzello